#Giovani e Europa

0
771 views

di Isabella Cacciatore

Venerdì 5 aprile, presso i locali della Real Cantina Borbonica messi a disposizione dal Comune di Partinico, si è svolto il primo dei 2 incontri organizzati dall’Ufficio pastorale sociale e del lavoro della diocesi di Monreale, con il patrocinio dell’Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione e Formazione.
I due incontri dal tema “L’Europa e i giovani Politica,formazione e cultura”, hanno l’intenzione di far riflettere i giovani sul valore dell’ Europa. All’incontro di Partinico si sono confrontati professionisti del settore, in presenza dei ragazzi dei licei principali del Comune.
Sono intervenuti: il sindaco Arch. De Luca, Don Pasquale la Milia (direttore Uff. Catechistico), Dott. Ninni Scicchitano (commercialista), Prof. Cissè Mouahmed (professore in diritto internazionale) ed il Dott. Rosario Genchi (esperto in europrogettazione). Ha moderato l’incontro il giornalista Francesco Panasci, coinvolgendo i ragazzi tramite interventi e domande. Per i giovani l’Europa rappresenta un’occasione di conoscenza, scambio culturale, futuro ma soprattutto integrazione e sviluppo di una società civile con orizzonti più vasti. I concetti emersi nel corso del convegno sono soprattutto inerenti i valori. Come ben spiegato da Don Pasquale La Milia, la comunità necessita di rispetto e tolleranza del valore umano. Ecco perché diviene indispensabile parlare di religione cristiana alla base del concetto d’Europa. Senza esimersi però dall’ azione sociale oltre che politica, concetto avallato dagli altri relatori del convegno come il Prof. Cissè Mouhamed. La presenza di quest’ultimo ha reso testimonianza che un’ Europa più unita (e non solo) può esistere. Durante il dibattito si è discusso calorosamente della gestione dei fondi europei da parte degli stati singoli. Ciò infatti può incentivare la creazioni di medie o grandi opere migliorative e, come spiega il dott. Scicchitano, la Repubblica di Malta ne è un chiaro esempio, dove grazie ai fondi strutturali europei si è provveduto al miglioramento delle infrastrutture. Grande spazio è stato dato dal Dott. Rosario Genchi alla spiegazione dei progetti posti in essere per i giovani dalla Comunità Europea, come “Garanzia Giovani”, “Erasmus Plus” e gemellaggi tra scuole di diverse nazionalità. Proprio per questo si è sottolineata soprattutto la necessità dell’apprendimento delle lingue poiché rappresentano la chiave per una comunicazione più diretta e semplicata. A conclusione, dopo il saluto affettuoso dell’Assessore Roberto Lagalla ai giovani presenti, ha preso la parola Padre Angelo Inzerillo, promotore dell’iniziativa, che ha voluto ricordare il secondo incontro che si terra’ giovedì 11 aprile 2019 a Corleone presso l’aula magna dell’ I.I.S.S. DON G. COLLETTI.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here